Uptown Torino è un edificio residenziale di quattro piani fuori terra, originariamente era uno studentato universitario. Occupa una superficie totale di 4.500 metri quadrati e comprende 21 appartamenti con molti servizi comuni a disposizione dei residenti, tra cui un’area BBQ, una wine room, campi da padel e da calcetto, un orto e un frutteto condominiali. L’edificio utilizza materiali altamente performanti, tra cui fibra di cellulosa, cappotto in fibra minerale su muratura in calcestruzzo aerato, facciata ventilata, infissi in alluminio con triplo vetro e monoblocchi prefabbricati. Inoltre, sono stati installati impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) e si è prestata particolare attenzione alla tenuta all’aria e alla riduzione dei ponti termici. Queste scelte hanno permesso di ottenere economie nei materiali utilizzati, garantendo al contempo comfort e salubrità.

A

Uptown Torino Spa

Torino

Boffa Petrone & Partners

Lauria Impianti

Arch. Massimo Carosso

Tra i vigneti e le montagne della Val d'Adige, sorge Castel Plars, un edificio storico con al suo interno un piccolo hotel. Un recente ampliamento ha donato nuova vita alla struttura con la costruzione di un edificio che si distingue per i suoi elevati livelli di efficienza energetica e sostenibilità
Al centro di questo nuovo intervento c'è il paesaggio, protagonista indiscusso del progetto dove l'architettura ne riprende le forme e le caratteristiche, reinterpretandole in chiave moderna. La schermatura esterna ne è un chiaro esempio: con il suo motivo intrecciato che richiama il ritmo dei vigneti, regala privacy all'intera struttura senza mai nascondere la bellezza del panorama circostante.
Al pianoterra dell'ampliamento trova spazio la cantina, salendo al primo e secondo piano le camere e un’area sauna a disposizione di tutta la struttura.
Le tonalità chiare e terrose scelte per le facciate, un beige che si ispira ai colori della terra, sottolineano l'intento di integrare perfettamente l'edificio con l'ambiente circostante. Il tetto asimmetrico, partendo da una forma triangolare per poi concludersi con una linea semplice contribuisce a mimetizzare la struttura nel paesaggio, rendendola parte integrante dell'ecosistema.

A

Theiner Andreas

Lagundo (BZ)

monovolume architecture + design Arch. Jury Anton Pobitzer

Studio Troi & Schenk

Studio Troi & Schenk + Wolf Haus

Ca' del Buio eco B&B rappresenta un eccezionale traguardo nel panorama ligure dell'edilizia sostenibile, ottenendo la prestigiosa certificazione CasaClima Welcome come prima struttura ricettiva della regione.
La ristrutturazione di Ca' del Buio ha posto ai progettisti e alla committenza la sfida di intervenire su un antico edificio in pietra risalente al 1400, preservandone l'essenza estetica e architettonica pur trasformandolo in una struttura ricettiva moderna e performante dal punto di vista energetico.
L'isolamento interno è stato realizzato con materiali naturali, igroscopici e privi di agenti nocivi, garantendo comfort abitativo e salubrità degli ambienti. I serramenti in legno, a doppio vetro e argon, sono stati accuratamente posizionati e verificati tramite il Blower Door Test per ottimizzare l'isolamento termico e minimizzare le dispersioni energetiche.
Per il riscaldamento degli ambienti, è stato adottato un sistema emissivo a pavimento, alimentato da una pompa di calore integrata ad un impianto fotovoltaico. La ventilazione meccanica controllata completa il sistema impiantistico.

CasaClima Welcome

Bassetti Paolo

Finale Ligure (SV)

Studio Rossi & Poggi

Ing. Roberto Fraboni

Arch. Lanfranconi Paolo

L'edificio di Ahrntaler Straße a Campo Tures, adibito a residenza per anziani, vanta una storia che risale al 1845. Nel corso dei decenni, tuttavia, ha subito numerosi interventi che hanno portato a una configurazione eterogenea e non più conforme agli standard assistenziali moderni. Per ovviare a questa situazione, si è reso necessario un intervento di ristrutturazione completo.
L'intervento ha riguardato principalmente l’ampliamento e la sopraelevazione del corpo occidentale della casa di riposo. Questa operazione ha permesso di creare nuovi percorsi interni che migliorano la mobilità degli ospiti e del personale facilitando l'interazione e la comunicazione tra i diversi reparti.
Particolare attenzione è stata posta all'efficienza energetica dell'intero edificio, sia per quanto riguarda il fabbricato esistente che per il nuovo ampliamento. In particolare
la nuova costruzione è stata dotata di un sistema di facciata altamente performante che garantisce un elevato isolamento termico e un basso impatto ambientale

B

Fondazione St. Josef

Campo Tures (BZ)

Pedevilla Architekten

Studio Bergmeister

Studio Bergmeister

A più di 25 anni dalla sua chiusura, l'ex fabbrica di marmellata "Zuegg" è stata ristrutturata in un moderno edificio residenziale e commerciale, conservando il mosaico dell'artista Hans Prünster e ricostruendo le facciate nord ed est in modo fedele ai dettagli.
Le aperture tipiche di queste facciate sono state combinate con nuovi elementi costruttivi, in modo che l'architettura originale della "fabbrica” risulti ancora riconoscibile, proprio come gli abitanti di Lana l'hanno sempre conosciuta.
L'edificio dispone di 43 appartamenti, negozi e uffici, oltre a tre piani di garage sotterranei con cantine e magazzini.
Verso nord, est e ovest, l'edificio è caratterizzato da un involucro esterno compatto. Verso sud, invece, l'edificio è stato progettato con una forma a U per garantire un'illuminazione ottimale degli appartamenti a partire dai primi piani.
La torre della vecchia fabbrica è stata reinterpretata, enfatizzata e ricostruita come elemento architettonico.

A

Trendbau SRL

Lana (BZ)

Gögele Kiem & Partner - Arch. Forer Wolfgang

PI Malleier Walter

Prünster Berthold

Aura Homes, un edificio situato a Milano ha ottenuto la certificazione CASA CLIMA GOLD grazie ai suoi elevati standard costruttivi a basso impatto energetico. Questo complesso residenziale a forma di “L” è stato realizzato in un’area ex industriale e comprende due corpi di fabbrica con 26 appartamenti distribuiti su 5 e 6 piani fuori terra. Gli spazi comuni includono una lavanderia e una palestra, alimentate da un impianto fotovoltaico. L’edificio è dotato di impianti autonomi basata sulla tecnologia degli “aggregati compatti”, progettati per gli edifici a basso consumo energetico (nZEB) senza l’uso di fonti fossili neanche per la cottura dei cibi. La riqualificazione dell’area include un giardino interno privato, un giardino esterno accessibile al pubblico e una piccola piazza, creando uno spazio fruibile dai cittadini durante il giorno. Le pavimentazioni sono realizzate con cubetti di porfido di recupero, e l’1% dell’acqua utilizzata per l’impianto geotermico viene recuperato per l’irrigazione delle aree verdi.

CasaClima Gold

Castore Srl

Milano (MI)

Arch. D.Scola

Ing. C Bassani

Ing. C Bassani

Situato a Sauze d’Oulx (Torino), lo Chalet Sincero è un centro di interesse pubblico che ospita una scuola di sci per persone con disabilità oltre ad accogliere eventi sportivi e sociali durante tutto l’anno.  Il progetto è stato commissionato da Sport Project SciAbile Onlus e finanziato interamente da 2gether Onlus.
L’inclusività è il principio guida di questo progetto, enfatizzato sia dall’attenzione per coloro che utilizzano la struttura sia dall’integrazione armoniosa della costruzione nel paesaggio.
L’edificio si sviluppa su tre livelli costruiti vicino alle piste per consentire un accesso diretto al campo di pratica. Il design si ispira agli chalet di montagna tradizionali in termini di proporzioni, forme e materiali.
La climatizzazione della struttura è affidata ad una pompa di calore aria-acqua che fornisce energia termica a un sistema di emissione a bassa temperatura costituito da pannelli radianti a pavimento. Completano l’impianto un sistema di ventilazione meccanica con recupero di calore e un impianto fotovoltaico sulla copertura.

A

SPORT PROJECT SCIABILE ONLUS

10050 Sauze d'Olux (TO)

Sistema Architettura - Arch. Francesco Merlo

MCDUE - Ing. Margherita Converso, ing. Marco Converso

STUDIO AITEC ING. ASSOCIATI – Ing. Alberto Perron Cabus

Sorge tra i boschi di abeti e larici, ai piedi del Monte Rosa, il Firnelicht è un'accogliente Chambres d'Hôtes con annessa SPA, dove tradizione e modernità si fondono in perfetta armonia.
L'edificio richiama i tipici Stadel, antiche costruzioni rurali realizzate in tronchi di larice e caratterizzate da colonne a fungo, tipiche della cultura Walser, un’antica popolazione di origine germanica proveniente dall'Alto Vallese.
La struttura si sviluppa su tre livelli, seguendo il naturale pendio del terreno. La parte inferiore è rivestita con caratteristici muri in pietra separati da ampie vetrate, la parte alta con tavolato in legno naturale di larice dove di intersecano dei ballatoi completamente in legno. La copertura è realizzata in legno, con manto in lose in pietra di Luserna. La struttura portante dell'edificio è realizzata con pannelli X-Lam di abete, le isolazioni termiche sono realizzate in lana minerale.
il fabbisogno energetico è coperto con un impianto a biomassa e con l’ausilio di un involucro altamente performante il FIRNELICHT ha raggiunto certificazione ClimaHotel

ClimaHotel

1218 S.r.l.

Gressoney-Saint-Jean (AO)

Geom. Chadel Igor

Ing. Edi Menguz

Geom. Matteo Orler

The Black Shelter è una moderna fabbrica di occhiali in titanio situata tra le Dolomiti Agordine. Costruita sulle fondamenta di una vecchia cartiera, la struttura integra l'edificio preesistente con un nuovo design, creando un imponente monolite di cinque piani che richiama la forma delle montagne circostanti. Le facciate: rivestite in alluminio nero riciclato, hanno un design moderno e dinamico arricchito da fori esagonali. Vetro trasparente, calcestruzzo lavato e legno naturale completano l'estetica.
All'interno di The Black Shelter, l'innovazione si coniuga con la sostenibilità. Soluzioni tecnologiche all'avanguardia garantiscono la massima efficienza energetica e il comfort di chi lavora all'interno dell'edificio. Isolamento termico di ultima generazione, facciata ventilata e pannelli fotovoltaici sono solo alcune delle caratteristiche che hanno permesso all’edificio di ottenere la certificazione CasaClima Work&Life.

CasaClima Work & Life

Pramaor SRL - Blackfin

Taibon Agordino (BL)

Anidride Design Architettura SRL STP

Arch. G.Bez

La casa di Fié allo Sciliar (BZ) si inserisce nel contesto architettonico del luogo, riprendendo le proporzioni costruttive tipiche della regione e reinterpretandole in chiave moderna.
L’edificio si sviluppa su tre livelli sfalsati, incassati nel pendio retrostante. Le stanze offrono una vista panoramica sulle montagne e sul villaggio di Fié attraverso le finestre, mentre la spaziosa terrazza funge da secondo soggiorno all’aperto. La casa è stata costruita con materiali locali come legno e pietra, e integra parti dell’edificio originale. Per il comfort termico, è dotata di una pompa di calore ad aria e di un sistema fotovoltaico integrato nel tetto in lamiera. Un esempio di architettura sostenibile che rispetta l’ambiente circostante.

A

Baumgartner Florian

Fiè allo Sciliar (BZ)

Arch. Roxana Wilytsch

Ing. Kurt Tröbinger, Christoph Mair

Geom. Kurt Prackwieser

FELLIS HOMES: Situato nel centro storico di Fié allo Sciliar (BZ) questo complesso residenziale offre un’alta qualità abitativa grazie a un’attenta progettazione e una cura dei dettagli sia progettuali che costruttivi. Il legno, elemento centrale di questa architettura, dona calore e accoglienza agli ambienti. Un moderno sistema di riscaldamento a pellet fornisce acqua calda e sottolinea l'impegno verso la sostenibilità. Ogni appartamento dispone di aree giardino, logge o terrazze con vista sul centro storico del paese e sono progettate per garantire la massima privacy e tranquillità agli abitanti. Materiali da costruzione di altissima qualità e sistemi energetici avanzati assicurano un clima interno confortevole in ogni stagione, ottimizzando i consumi e riducendo l'impatto ambientale.

A Nature

POHL IMMOBILIEN Srl

Fiè allo Sciliar (BZ)

Prog.architettonica Arch. P. Senoner – Arch. L. Tammerle

P.I Martin Ciatti

P.I Martin Ciatti

Immersa nella splendida cornice della Val d'Ega, a due passi dal Lago di Carezza, sorge Casa Carezza. Questo complesso residenziale, composto da due moderne case realizzate in legno e pietra locale, rappresenta un'a convincente reinterpretazione dell'architettura alpina, dove tradizione e tecnologia si fondono armoniosamente.
L'edificio si distingue per un design lineare e contemporaneo dove la facciata si presenta divisa in due parti ben distinte: la sezione superiore, rivestita in legno di abete, conferisce calore e rusticità all'insieme; la parte inferiore, invece, realizzata in pietra dolomitica, garantisce robustezza e resistenza agli agenti atmosferici, contribuendo al contempo all'efficienza energetica dell'edificio

A Nature

Home Carezza Srl

Nova Levante (BZ)

Monovolume architecture+design

KTB – Kurt Tröbinger

BauCon – Dr. Ing. Simon Neulichedl

La villa Villa ESSꓱ, in Carate Brianza, si distingue per la sua elevata efficienza energetica, raggiunta grazie a una serie di soluzioni innovative che riducono al minimo l'impatto ambientale e garantiscono un comfort abitativo impeccabile.
Le pareti sono realizzate con pannelli/cassero costituiti da due lastre in EPS con grafite. Per la climatizzazione degli ambienti sono stati utilizzati sistemi definiti “aggregati compatti” che sfruttano la tecnologia a pompa di calore in combinazione con il un impianto geotermico.
Per ridurre il consumo di acqua potabile, è stato installato un impianto di recupero dell'acqua domestica che permette di risparmiare fino al 45% del consumo totale di acqua. Cinque cisterne raccolgono l'acqua piovana per un totale di 50 metri cubi
Un impianto fotovoltaico da 15 kW produce energia elettrica che copre una significativa parte del fabbisogno energetico della villa. L'energia in eccesso viene stoccata in un sistema di accumulo da 36 kW, in modo da poter essere utilizzata anche durante le ore notturne o in caso di maltempo.

GOLD

Simone Bulgarelli

Carate Brianza (MB)

Geom. Gianluca Bo

Ing. Paolo Cattaneo

Arch Teresa Cervino

Un'originale ristrutturazione ad alta efficienza energetica ha trasformato un'abitazione esistente in due unità abitative autonome, coniugando funzionalità e design contemporaneo. L'ampliamento, un volume semplice incastonato nel pendio terrazzato, segue l'inclinazione del terreno, permettendo
la creazione all’ultimo piano di realizzare
una terrazza integrata nel tetto, accessibile dalla cucina abitabile. Questo ambiente luminoso e arioso diventa un'estensione naturale della casa, offrendo un'oasi di relax con vista mozzafiato sul giardino retrostante.
L'architettura si distingue per la sua essenzialità, caratterizzata da linee pulite e volumi geometrici. Le pareti esterne, realizzate con mattoni isolanti, garantiscono un'elevata efficienza energetica, mentre le facciate intonacate con grane e colori differenti creano un gioco di texture e cromie che conferisce unicità all'edificio.

B

Famiglia K

Bressanone (BZ)

MARKUS HOFER ARCHITETTO

Walter Totmoser KG

MARKUS HOFER ARCHITETTO

I tre edifici, di cui è composto l’insediamento sono disposti in parallelo a un pendio e circondati da prati creano un'immagine di armonia e sintonia con il paesaggio. Si tratta di un complesso agricolo che include un negozio per la vendita diretta dei prodotti dell'azienda, una stalla per l'allevamento di bovini Angus e un edificio residenziale.
L'architettura contemporanea di questi edifici rappresenta una raffinata interpretazione delle tecniche costruttive tradizionali della zona. Il ritmo dei volumi, il linguaggio delle facciate e la scelta dei materiali sono stati attentamente curati per creare un dialogo con l'ambiente circostante. Tutte le facciate comunicano tra loro attraverso un vocabolario comune, fatto di elementi semplici e lineari che si integrano perfettamente nel contesto rurale.

A

Innichen (BZ)

Pedevilla Architects

Helplan / Studio Troi & Schenk

Helplan

Un incendio aveva devastato la cascina, simbolo di secoli di storia nella zona agricola alpina. Era un patrimonio da non disperdere, e questo era l'intento degli architetti che hanno preso in carico la ricostruzione. Il loro obiettivo era duplice: preservare la memoria storica e creare un'abitazione moderna e funzionale.
La soluzione è stata quella di realizzare due volumi separati, pur mantenendo un legame con il passato. Un tetto a sella asimmetrico e un modello di facciata che richiama il cortile preesistente collegano l'edificio al suo contesto storico.
Gli interni offrono un'esperienza singolare: da un lato ricreano l'atmosfera della cascina originale, con materiali e dettagli che richiamano la tradizione. Dall'altro, propongono un ambiente moderno e minimalista, espressione di una rottura con il passato, ma anche di una sua reinterpretazione.
L'attenzione alla sostenibilità è stata un elemento centrale del progetto. L'energia necessaria all'abitazione viene infatti prodotta in loco da fonti rinnovabili: una pompa di calore geotermica e un impianto fotovoltaico garantiscono l'autosufficienza energetica

A

NAEMAS Architekturkonzepte

Ruedl

Arch. Werner Dapoz

Un maso di inizio Novecento si trasforma in un edificio CasaClima, coniugando sapientemente architettura di qualità e riqualificazione energetica. Immerso in un suggestivo intreccio di stradine storiche, il progetto restituisce nuova vita all'immobile, valorizzandone le peculiarità e dotandolo di moderne tecnologie volte al risparmio energetico.
L'intervento ha interessato la parte residenziale del maso, il fienile adiacente e l'ampio giardino che si apre a sud. Elementi distintivi come le volte e il fienile sono stati preservati con cura, mentre altri sono stati ridisegnati per donare armonia ed eleganza alle facciate.
Il progetto di riqualificazione del maso non si è limitato all'aspetto estetico e funzionale, ma ha prestato particolare attenzione anche alla sostenibilità ambientale. L'utilizzo di materiali ecocompatibili e l'adozione di soluzioni impiantistiche ad alta efficienza hanno permesso di ridurre significativamente l'impatto ambientale dell'edificio.

B

Ora (BZ)

Arch. Manuel Benedikter

P.I. Thomas Dissertori

Arch. Alessandro Bernardi

Nel 2016, l’associazione turistica locale e il Comune di Sesto hanno promosso un concorso di progettazione per la realizzazione di una “Casa della Montagna”. L’obiettivo era creare non solo un centro visitatori, ma anche enfatizzare l’immagine del luogo: l’ambiente, le diverse tipologie paesaggistiche, valorizzare i materiali locali e coinvolgere gli artigiani della zona.
La struttura a torre, si erge per ben cinque piani (circa 1700 m³) e le diverse destinazioni d’uso sono sovrapposte verticalmente per ridurre al minimo l’impermeabilizzazione della superficie.
Costruita con blocchi di legno massiccio di abete rosso e larice provenienti dalla foresta locale, l’intera struttura è assemblata senza l’uso di colla. I blocchi massicci delle pareti e dei soffitti sono uniti tramite giunti in legno, consentendo il futuro smontaggio e riutilizzo del materiale. In questo modo, le 178 tonnellate di CO₂ contenute nel legno (circa 70 tronchi) possono essere conservate il più a lungo possibile.
Il centro comprende uffici, una sala per gli arrivi e le informazioni, nonché aree configurabili per spazi espositivi e intrattenimento. Il fulcro dell’edificio è una piccola sala polifunzionale a due piani che si apre all’ultimo piano, offrendo una vista diretta sull’imponente massiccio dolomitico della Meridiana di Sesto.

A

Comune di Sesto

Sesto (BZ)

Delueg Architekten

Energytech GmbH

Energytech GmbH, Martin Rossi

L'Hotel Nodo di Codroipo è un bell’esempio di architettura moderna circondato dalla natura incontaminata del Friuli-Venezia Giulia. La sua posizione strategica al centro della regione lo rende un punto di partenza ideale per esplorare le bellezze paesaggistiche e culturali della regione.
L'Hotel Nodo è la prima struttura ricettiva della regione ad aver ottenuto la certificazione KlimaHotel. Questo riconoscimento conferma il forte impegno della proprietà per la sostenibilità ambientale, perseguito attraverso l'applicazione del protocollo CasaClima L'hotel ha introdotto tecnologie all'avanguardia che riducono significativamente i consumi energetici, e garantiscono un ridotto impatto ambientale. Inoltre, privilegiando i prodotti locali e promuovendo attività legate al territorio, dà
il suo contributo alla valorizzazione delle risorse locali.

ClimaHotel

Real Estate 2010 Srl

Codroipo (UD)

Studio Parussini Giordano

DD Associati - Ing. Alessandro Driussi

Arch Parussini Giordani - Arch. Paolo Paviotti

Situato in una zona tranquilla, a pochi passi dal centro della città di Merano il complesso residenziale E. Toti 59-Wolkenstein è composto di due distinti edifici che ospitano 25 appartamenti, tra bi-tri e quadrilocali, distribuiti su 4 e 5 livelli.
Le conformazioni degli immobili e la loro posizione consentono un orientamento sud-ovest degli edifici progettati per garantire un'illuminazione ideale di tutti gli appartamenti.
Per raggiungere un’elevata qualità abitativa è stata particorlmente curata la progettazione delle zone giorno con grandi finestrature che si aprono su ampie terrazze coperte e giardini al piano terra per offrire un ulteriore spazio abitativo di qualità.
L'area del complesso residenziale, costituita da giardini privati e condominiali, è completamente pedonale e libera da autoveicoli e per garantire un ambiente sicuro e fruibile a tutti.
Particolare attenzione è stata posta all'efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale. L'edificio è realizzato in classe A-Nature, con materiali di alta qualità e tecnologie innovative che garantiscono un elevato comfort abitativo e un basso impatto ambientale.

A Nature

ÖKODOMUS SRL

Merano (BZ)

Dear Studio - Arch. MANUEL GSCHNELL

Per. Ind. MARTIN CIATTI

Per. Ind. MARTIN CIATTI

La sfida lanciata dall’Amministrazione comunale di Termeno ai progettisti era di creare un centro polifunzionale che racchiudesse in un unico edificio spazi per i vigili del fuoco, per il servizio di soccorso alpino e la banda musicale di Termeno.
Un progetto ambizioso che ha puntato a creare non solo un luogo di lavoro all'avanguardia, ma anche un vero e proprio centro di aggregazione per la comunità.
 Posizionato su un terreno in pendenza, le diverse unità funzionali sono disposte una sull’altra e servite da ingressi separati collegate da un ampio parcheggio aperto che offre posti auto anche alla cittadinanza. Il concetto energetico tiene conto delle esigenze specifiche di utilizzo, per cui vengono riscaldati o raffreddati solo gli ambienti con un fabbisogno effettivo. L'edificio è alimentato dal teleriscaldamento e l’elettricità è prodotta da un impianto fotovoltaico.

A

Comune di Termeno

Termeno (BZ)

Höller & Klotzner Architekten

P.I. Mayr Johann

Höller & Klotzner Architekten

Nel centro di Corzes, una frazione del comune di Silandro, a pochi passi dalla chiesa parrocchiale, sorge il complesso residenziale "Schorsch-Adler", dove intorno alla storica locanda del paese accuratamente ristrutturata, sono stati aggiunti tre edifici residenziali e spazi per il terziario.
La disposizione e l'uso parsimonioso del territorio consentono agli abitanti di disporre di ampi spazi aperti all'interno del complesso residenziale. La costruzione è stata realizzata con materiali ecocompatibili e nel rispetto dei più moderni criteri di risparmio energetico, per un minore impatto ambientale.
Inoltre ogni l’unità abitativa è dotata di un innovativo "sistema di casa intelligente" per migliorare il comfort abitativo, risparmiare energia e migliorare le condizioni di sicurezza degli abitanti.

A Nature

POHL IMMOBILIEN Srl

Silandro (BZ)

Arch. Hubert Schlögl

HKLS Planung und Beratung

P. I. Martin Ciatti