Info:
Come una sorta di monolite disteso nello stile del film di Stanley Kubrick Odissea nello spazio 2001, che si erge tra i monumenti esistenti della storia industriale, il nuovo edificio nero disegna il nuovo campus di ricerca e innovazione del NOI Techpark di Bolzano Sud. Il volume rivestito con pannelli in schiuma di alluminio – già sviluppati per l’industria degli armamenti - è sinonimo di intelligenza, che ha reso possibile l’evoluzione del capolavoro di Kubrick e rappresenta anche qualcosa di unico nel suo semplice linguaggio formale.
Nella sua essenza è affine ai vicini edifici razionalistici, che un tempo consumavano due terzi dell’energia elettrica dell’Alto Adige per la produzione di alluminio e ora si erge come un edificio a energia quasi zero a simbolo del nuovo, del claim, dell’innovazione, del Noi Techpark. Dettagli Intelligenti come l’ingegnosa geometria della facciata in alluminio, le lamelle per incanalare la luce o il free-cooling a risparmio energetico grazie all’effetto camino su più piani, riducono al minimo il consumo di energia, insieme all’automazione intelligente del controllo dell’edificio. Il sole, l’acqua del processo industriale presente in loco e il calore del teleriscaldamento proveniente dal termovalorizzatore forniscono, in modo sostenibile, quel poco che serve al “think tank” con i suoi 400 posti di lavoro. È un edificio che ha bisogno di tanta poca energia quanto buona ne diffonde.
Classe CasaClima/Certificazione:
CasaClima A
Committente:
Provincia Autonoma di Bolzano
Progettazione architettonica:
Chapman Taylor (Milan Studio), CL&AA (Claudio Lucchin & Architetti Associati), Geom. Andrea Cattacin
Progettazione impiantistica:
Progetto Strutture: Bergmeister Studio di Ingegneria Srl; Progetto Impianti: Manens Tifs; Progetto Restauri: Lares Srl; Carpenterie metalliche: Metall Ritten GmbH; Opere in legno: Damiani Holz&Ko AG; Progetto grafico: DOC Srl